Come funziona filemaker, internamente?

In questa area potrai affrontare aspetti tecnichi, compatibilità con sistemi o altri applicativi, bugs riscontrati e soluzioni al problema.

Moderatore: Moderatori

Rispondi
book
Messaggi: 703
Iscritto il: lunedì 5 gennaio 2004, 1:00

Re: Come funziona filemaker, internamente?

Messaggio da book » sabato 14 novembre 2009, 12:45

:lol: allora quoterai anche queste:

1) non ho mai visto un dipendente portarsi il lavoro a casa (oltre gli orari d'ufficio), al massimo "qualche alto dirigente"...
e semmai serve un dipendente in telelavoro gli fai una postazione TS.
2) i responsabili IT "illuminati" non integrano mai il sito aziendale con i database interni alla LAN, cioè separano sempre gli utenti LAN con gli utenti web generici. Semmai vuoi realizzare qualcosa come hai detto dovresti fare una replica del gestionale (su altra macchina fuori della LAN) e condividere la replica.
FM 10Adv, winzooz...

stregatto
Messaggi: 9700
Iscritto il: lunedì 1 dicembre 2003, 1:00
Località: Roma
Contatta:

Re: Come funziona filemaker, internamente?

Messaggio da stregatto » sabato 14 novembre 2009, 13:17

in toto, infatti. Ti serve per caso un socio? :D

.g.

Vash1986
Messaggi: 22
Iscritto il: lunedì 9 novembre 2009, 13:52

Re: Come funziona filemaker, internamente?

Messaggio da Vash1986 » sabato 14 novembre 2009, 13:20

book ha scritto:quali sono le feature
Per esempio l'agenda appuntamenti. Ogni medico avrà una sua pagina divisa in "caselle" corrispondenti alla sua unità di tempo per una visita. Le caselle devono essere liberamente selezionabili tramite click e trascinamento del puntatore del mouse. Le caselle degli appuntamenti presi devono assumere colori di sfondo diversi a seconda che il paziente sia assente, arrivato in sala d'attesa, in visita, o che la visita sia terminata, clickandoci sopra.
book ha scritto::lol: allora quoterai anche queste:

1) non ho mai visto un dipendente portarsi il lavoro a casa (oltre gli orari d'ufficio), al massimo "qualche alto dirigente"...
e semmai serve un dipendente in telelavoro gli fai una postazione TS.
2) i responsabili IT "illuminati" non integrano mai il sito aziendale con i database interni alla LAN, cioè separano sempre gli utenti LAN con gli utenti web generici. Semmai vuoi realizzare qualcosa come hai detto dovresti fare una replica del gestionale (su altra macchina fuori della LAN) e condividere la replica.
1) In effetti non è tanto per i dipendenti, quanto per i soci.
2) A che pro? Ovviamente l'utente web generico ha accesso in sola lettura, e solo per ciò che gli compete.
stregatto ha scritto: ma… mi permetti un parere? tu hai già deciso di muoverti in una certa direzione, ma mi sembra un poco per partito preso.
Posso dirti che nella mia esperienza una scelta del genere ha senso se si parla di _parecchi_ dipendenti. Nel senso che se fino a una trentina conviene quasi sempre FM (magari in commistione con IWP/CWP). Se poi ne hai 1000, il discorso cambia… ma cambiano anche le risorse da investire.

.g.
Ti dirò cosa ne penso di filemaker. Io penso che per banche dati relativamente semplici, e per pochi accessi concorrenti, meno di 30 appunto, sia un'ottima scelta. Quando però si tratta di implementare qualcosina di un po' più complicato, mi sento letteralmente "ingabbiato", vincolato al suo linguaggio di scripting e alla sua particolare impostazione e struttura.

Ancora ho gli incubi quando penso a come fare il passaggio di valori/stringhe da un campo ad un altro in Filemaker5-6 (da script), col copia e incolla. In azienda stavamo impazzendo, perchè spuntavano un sacco di schede con campi vuoti e poi ho scoperto che la clipboard di windows aveva conflitti tra filemaker e openoffice quickstart. Sbaglio o hanno implementato le variabili di script solo a partire da filemaker 8.5?

book
Messaggi: 703
Iscritto il: lunedì 5 gennaio 2004, 1:00

Re: Come funziona filemaker, internamente?

Messaggio da book » sabato 14 novembre 2009, 13:32

Vash1986 ha scritto: Per esempio l'agenda appuntamenti. Ogni medico avrà una sua pagina divisa in "caselle" corrispondenti alla sua unità di tempo per una visita. Le caselle devono essere liberamente selezionabili tramite click e trascinamento del puntatore del mouse. Le caselle degli appuntamenti presi devono assumere colori di sfondo diversi a seconda che il paziente sia assente, arrivato in sala d'attesa, in visita, o che la visita sia terminata, clickandoci sopra.
http://www.appointment10.com/

scaricati la demo dell'amico Don, non è "precisa precisa" come hai scritto ma con FM si può fare quello che vuoi.
FM 10Adv, winzooz...

Vash1986
Messaggi: 22
Iscritto il: lunedì 9 novembre 2009, 13:52

Re: Come funziona filemaker, internamente?

Messaggio da Vash1986 » sabato 14 novembre 2009, 14:05

book ha scritto:
Vash1986 ha scritto: Per esempio l'agenda appuntamenti. Ogni medico avrà una sua pagina divisa in "caselle" corrispondenti alla sua unità di tempo per una visita. Le caselle devono essere liberamente selezionabili tramite click e trascinamento del puntatore del mouse. Le caselle degli appuntamenti presi devono assumere colori di sfondo diversi a seconda che il paziente sia assente, arrivato in sala d'attesa, in visita, o che la visita sia terminata, clickandoci sopra.
http://www.appointment10.com/

scaricati la demo dell'amico Don, non è "precisa precisa" come hai scritto ma con FM si può fare quello che vuoi.
Molto bella e ben fatta. Dietro c'è sicuramente un notevole lavoro di scripting, ed è proprio questo il punto, per me. Ovvero filemaker nasce come RAD Tool. Se devi fare una cosa mediamente complessa come una agenda di questo tipo, che ti cambia farla in php e javascript oppure in Filemaker? Non è che risparmi poi tanto tempo con filemaker, anche perchè trovo che lo scripting via GUI sia piuttosto lento e fastidioso, mi trovo meglio a battere il codice su tastiera. Peraltro esistono sono molte librerie gratuite già pronte per l'uso come jQuery.

E poi, l'interfaccia dell'agenda in questione dà una notevole impressione di lentezza, e ho un simpatico Intel C2D E8200, che quando premo la freccetta per scorrere l'agenda verso il basso va al 30% di utilizzo. Che è più o meno il doppio della potenza computazionale del Athlon 2200+ che abbiamo in azienda.

Bene o male un software si può fare con qualsiasi strumento. L'agenda in questione si può fare con Filemaker, Servoy, PHP, Java, C, Delphi e quant'altro. La scelta dello strumento detta tutta una serie di conseguenze: rapidità di sviluppo, costo di mantenimento, prestazioni dell'applicazione.

Fare un'agenda del genere in C ovviamente non ha senso, troppo sbattimento a fare l'interfaccia grafica, e una programmazione a basso livello non ha senso visto il basso carico computazionale. Farla in PHP + mysql neanche, sarebbe esagerato dover installare apache e mysql per far girare un'agendina. Con filemaker invece, secondo me, è troppo faticoso il lavoro di scripting che ci sta dietro, ed inoltre l'interfaccia grafica da quel che ho visto è lenta, fastidioso, unresponsive.

L'ideale secondo me sarebbe una soluzione Java con sqlite. Insomma, molti sviluppatori filemaker tendono a fissarsi che tutto si può fare con filemaker (ed è vero), ma io preferisco usare lo strumento più adatto a seconda delle situazioni.

E da quel che ho visto fino ad oggi, lo strumento più adatto per quello che devo fare io, e per quelle che sono le necessità dell'azienda e le mie competenze, è quasi sicuramente mysql con interfaccia web.
Ultima modifica di Vash1986 il sabato 14 novembre 2009, 14:20, modificato 1 volta in totale.

stregatto
Messaggi: 9700
Iscritto il: lunedì 1 dicembre 2003, 1:00
Località: Roma
Contatta:

Re: Come funziona filemaker, internamente?

Messaggio da stregatto » sabato 14 novembre 2009, 14:18

Ancora ho gli incubi quando penso a come fare il passaggio di valori/stringhe da un campo ad un altro in Filemaker5-6 (da script), col copia e incolla.
ci sarà un motivo se l'uso del copia e incolla per queste cose è deprecato dalla versione 4? man mano che ne parli mi confermi sempre di più che detto gestionale non sia stato scritto in maniera eccellente.

Non è che risparmi poi tanto tempo con filemaker,
stai scherzando vero? in media 1 a 3 ( se non 1 a 5). per non parlare poi dell'aggiornamento e dela manutenzione, che è il vero discriminate in merito.
anche perchè trovo che lo scripting via GUI sia piuttosto lento e fastidioso, mi trovo meglio a battere il codice su tastiera. Peraltro esistono sono molte librerie gratuite già pronte per l'uso come jQuery
quello è un altro discorso, li entriamo nelle preferenze personali e non discuto.
Ecco, il problema è proprio quello, se mi permetti un commento. Ho la sensazione che tu nello specifico stia mettendo le tue preferenze personali davanti all'analisi oggettiva della situazione. Ovviamente, il mio parere vale quello che vale, non avendo sottomano i dati necessarii.

.g.

Vash1986
Messaggi: 22
Iscritto il: lunedì 9 novembre 2009, 13:52

Re: Come funziona filemaker, internamente?

Messaggio da Vash1986 » sabato 14 novembre 2009, 14:29

stregatto ha scritto:
Ancora ho gli incubi quando penso a come fare il passaggio di valori/stringhe da un campo ad un altro in Filemaker5-6 (da script), col copia e incolla.
ci sarà un motivo se l'uso del copia e incolla per queste cose è deprecato dalla versione 4? man mano che ne parli mi confermi sempre di più che detto gestionale non sia stato scritto in maniera eccellente.
Beh io mi sono inorridito quando ho capito come funzionava lo script. Ma poi guardando bene tra le istruzioni script di Filemaker6 non ho trovato alcuna alternativa. Potresti illuminarmi in merito? Solo dall'8 in poi ho trovato metodi più seri.
stregatto ha scritto: Ho la sensazione che tu nello specifico stia mettendo le tue preferenze personali davanti all'analisi oggettiva della situazione. Ovviamente, il mio parere vale quello che vale, non avendo sottomano i dati necessarii.

.g.
Beh ovviamente ci sono anche questioni che non ti ho sottoposto. Per esempio di natura economica. Essendo il progetto a costo quasi zero, potendolo effettuare come tirocinio, l'azienda risparmia parecchie migliaia di euro per un eventuale upgrade a Filemaker Pro 10 e FM Server, più il compenso per la prestazione di chi si occuperebbe di rifare il database (che non sarei io vista la mia scarsa esperienza in merito). E poi c'è sempre quel discorso riguardante l'integrazione web.

stregatto
Messaggi: 9700
Iscritto il: lunedì 1 dicembre 2003, 1:00
Località: Roma
Contatta:

Re: Come funziona filemaker, internamente?

Messaggio da stregatto » sabato 14 novembre 2009, 14:34

Beh io mi sono inorridito quando ho capito come funzionava lo script. Ma poi guardando bene tra le istruzioni script di Filemaker6 non ho trovato alcuna alternativa. Potresti illuminarmi in merito?
definisci un campo globale e poi ridefinisci dal globale. Un qualunque campo globale in rete si comporta come una variabile locale.
Essendo il progetto a costo quasi zero, potendolo effettuare come tirocinio, l'azienda risparmia parecchie migliaia di euro per un eventuale upgrade a Filemaker Pro 10 e FM Server.


È un falso risparmio, nel senso che non è tanto il mettere su la struttura, quanto i successivi aggiornamenti/espansioni e aggiunte che poi pesano. Scommetto quello che ti pare che se ragioni sui tre /cinque anni ti costa comunque meno FM.
E poi c'è sempre quel discorso riguardante l'integrazione web.
tu sai naturalmente che FMS 9 e 10 può essere interfacciato direttamente con il PHP, vero?

.g.

Vash1986
Messaggi: 22
Iscritto il: lunedì 9 novembre 2009, 13:52

Re: Come funziona filemaker, internamente?

Messaggio da Vash1986 » sabato 14 novembre 2009, 14:52

stregatto ha scritto:
Beh io mi sono inorridito quando ho capito come funzionava lo script. Ma poi guardando bene tra le istruzioni script di Filemaker6 non ho trovato alcuna alternativa. Potresti illuminarmi in merito?
definisci un campo globale e poi ridefinisci dal globale. Un qualunque campo globale in rete si comporta come una variabile locale.
Il problema è che i campi in questione stanno in tabelle (e quindi file) diverse. Non so se si può usare il trucchetto del globale in tal caso.
stregatto ha scritto: È un falso risparmio, nel senso che non è tanto il mettere su la struttura, quanto i successivi aggiornamenti/espansioni e aggiunte che poi pesano. Scommetto quello che ti pare che se ragioni sui tre /cinque anni ti costa comunque meno FM.
Beh oddio... volendo convertire come si deve il database in questione da fp5 a fp7, e riacquistando tutte le licenze, partono migliaia di euro. Dove sta dunque la convenienza degli aggiornamenti in ambito Filemaker? Cambiare la struttura del database mysql e fare delle aggiunte, allo sviluppatore provoca fatica pressochè nulla. L'unico svantaggio è che poi il consumatore dovrà fare un'operazione di import-export non proprio semplicissima, ma a parte il costo di una telefonata all'assistenza non vedo altri costi.

Pensa poi che un giorno mi ero messo in testa di sostituire i PC dell'azienda con degli Apple. E anche qui, altre migliaia di euro in licenze Filemaker.

Per non parlare poi del fatto che Filemaker ti vincola a Windows e Mac OS, mentre un browser con supporto javascript esiste praticamente su qualsiasi sistema operativo, il che consente di usare linux o qualsiasi altro s.o. ti venga in mente.
stregatto ha scritto:
E poi c'è sempre quel discorso riguardante l'integrazione web.
tu sai naturalmente che FMS può essere interfacciato direttamente con il PHP, vero?
.g.
Certo, ma se non ricordo male ci sono due modi.
1- installare delle estensioni per il PHP, e ciò significa avere un servizio di hosting dedicato, o affidarsi a siti specializzati
2- con FX.php e web companion, il che significa sborsare soldi per il filemaker server advanced

stregatto
Messaggi: 9700
Iscritto il: lunedì 1 dicembre 2003, 1:00
Località: Roma
Contatta:

Re: Come funziona filemaker, internamente?

Messaggio da stregatto » sabato 14 novembre 2009, 15:11

Il problema è che i campi in questione stanno in tabelle (e quindi file) diverse. Non so se si può usare il trucchetto del globale in tal caso.
si può, si può. ci credo che è una zappa quella soluzione… :D
Beh oddio... volendo convertire come si deve il database in questione da fp5 a fp7, e riacquistando tutte le licenze, partono migliaia di euro. Dove sta dunque la convenienza degli aggiornamenti in ambito Filemaker?
sta che nel medio/lungo periodo il tempo/uomo di aggiornamenti, aggiunte e manutezione è decisamente inferiore. Inoltre in casi normali (sviluppo a pagamento in entrambi i casi) il tempo uomo per lo sviluppo è significativamente minore. O sbaglio, riccardo? ;)
Per non parlare poi del fatto che Filemaker ti vincola a Windows e Mac OS, mentre un browser con supporto javascript esiste praticamente su qualsiasi sistema operativo, il che consente di usare linux o qualsiasi altro s.o. ti venga in mente.
Senza offesa, ma questo è un discorso da smanettone idealista. O da studente di informatica. :D
Nulla di male, 10 anni fa anch'io ragionavo così. L'esperienza poi mi ha convinto che "linux o qualsiasi altro s.o. ti venga in mente" non hanno quote di utilizzo tali da dover essere presi in considerazione per questo tipo di prodotti, a meno di ambienti molto particolari. Scommetti che nel momento in cui sia necessario prendere in considerazione un altro OS .nix uscirà la relativa versione di FM?
Certo, ma se non ricordo male ci sono due modi.
ricordi male. PH5 si interfaccia direttamente a FMS9 e 10 mediante API interne al server, senza alcun bisogno di estensioni.

.g.

Rispondi